Per raccontare la storia del Croccantino, il tradizionale torroncino di San Marco dei Cavoti, bisogna mettere indietro l'orologio e tornare nel lontano 1800 quando il Cav. Innocenzo Borrillo, antesignano della pasticceria sammarchese, ebbe la dolce intuizione di chiudere in un abbraccio glassato di zucchero e cacao un nucleo croccante di mandorle e nocciole.
Ecco la prima ricetta del torrone Baci.
E' a questo punto che la golosa produzione dolciaria del luogo compie un balzo decisivo: correva l'anno 1891 e altri, sulla scia del Cav. Borrillo, si cimentarono nella pregevole arte del torroncino.
Nasce così il tradizionale Croccantino sammarchese, questa volta racchiuso in un golosissimo involucro di cioccolato fondente.
Grazie a questi pionieri della dolcezza oggi San Marco dei Cavoti conta ben nove laboratori che, fra la tradizione del torrone Baci e del Croccantino, in forma classica o nelle sue numerose varianti, continuano a riscuotere conferme in Italia e all'estero.
I processi di lavorazioni sono rimasti per lo più invariati, sveltiti dal processo di meccanizzazione di alcune fasi di produzione, ma la ricetta rimane quella originaria quasi come a ricordarci che, in fondo, il Croccantino non potrebbe essere più buono di così!